Turismo: Segnali di ripresa
A livello nazionale il 2015 si chiude con un segno positivo per le presenze turistiche nelle strutture alberghiere.
Anche nella nostra Provincia è stato confermato un modesto aumento delle presenze rispetto ad un anno difficilissimo (per la meteorologia e l'economia) come è stato il 2014.
Segnali di ripresa, quindi che saranno – prevediamo – confermati anche nell'anno 2016. E ciò non perché l'Italia è maggiormente presente sui mercati turistici internazionali; non perché la nostra Regione, le nostre città della Provincia di Pesaro e Urbino, facciano più informazione e promozione. Tutt'altro. L'ENIT e la promozione nazionale riformata da Renzi è in completo stallo; i nostri Comuni non fanno quasi nulla per la promozione.
Il 2015 e il 2016 in ripresa sono dovuti essenzialmente a due ragioni:
- La crisi militari ed il terrorismo che rendono meno sicure e gradite molte destinazioni di medio raggio (Turchia, Mar Rosso, Paesi Arabi, Paesi Mediterranei, alcune Capitali Europee);
- La crisi economica e la conseguente riscoperta dell'Italia da parte degli italiani.
Per consolidare e rendere stabili questi segnali di ripresa occorre però:
- ridurre l'enorme peso delle tariffe locali diventate insostenibili per le imprese;
- una maggiore attività promozionale;
- un aumento delle risorse per la riqualificazione dell'offerta;
- una lotta serrata all'abusivismo.